Ci risiamo, i responsabili dei raggiri sulle terapie a base di cellule staminali in cina, la cui losca attività è stata protagonista dei servizi su Rainews 24, le Iene, Mi manda Rai tre e di molti blog d'informazione nazionale, tentano di raggirare gli utenti di facebook iscritti ai gruppi che promuovono ed informano sui progressi della Ricerca e sull'utilizzo delle cellule staminali.
I loschi figuri della rete, ovvero Andrea Mazzoleni ed Ivan Santolin, grazie alla possibilità di modifica del nome del proprio account su facebook, si appropriapriano di altrui identità per penetrare all'interno dei gruppi utili ai loro interessi truffaldini, guarda caso tutti gruppi che hanno a che fare con le staminali, far fuori gli amministratori scomodi e sostituirsi nell'amministrazione grazie a complici interni del gruppo che da tempo preparavano il terreno. Sembrano scene da film di spionaggio, ma è la sordida realtà che ha preso campo in questi giorni nel celebre social network e che ha riguardato, in particolare due gruppi: "il Gruppo favorevole all'utilizzo delle cellule staminali per malattie gravi ", creato da Marco Franceschetti ed ultimamente amministrato anche da un illustre specialista in materia di staminali che non cito per tutelare la sua persona ed il suo preziosissimo lavoro e quello "Cellule Staminali anche in Italia", gestito da Daniela Iannone. Inizialmente i due personaggi, sostenuti da uno scoordinato gruppo di complici, per giustificare quanto è accaduto hanno cominciato a diffondere voci sulla presenza di haker che si sono impossati di account di utenti e del gruppo, per far in modo che utenti scomodi al gruppo si cancellassero e per evitare sospetti sulla propria condotta, nel giro di poco, però, grazie all'abilità di coloro che hanno condotto l'inchiesta contro la Beike e alla poca accortezza dei due loschi individui Beike, il castello è crollato e si sono smascherati. Smascherati, sia grazie allo spostamento dei contenuti verso i loro siti truffaldini, sia per il fatto che, per quanto riguarda il "gruppo favorevole all'utilizzo delle cellule staminali per malattie gravi", l'eliminazione degli amministratori è avvenuta in concomitanza all'introduzione di un link che riguardava la richiesta di 4 anni di reclusione per il ricercatore cinese Hwang, coinvolto in una truffa con le staminali che pare sia dentro anche all'affare Beike. Il risultato? Due gruppi con, rispettivamente, 25000 e 12000 utenti sono stati privati della loro importantissima identità e funzionalità e sono stati messi al servizio di chi vende terapie miracolose senza dati, nè certezza alcuna, con uno smacco terribile al preciso ed attento lavoro d'informazione dei due gruppi che fornivano non terapie fantasmagoriche e cure, ma costanti aggiornamenti sui progressi in materia di staminali e sulle corrette procedure terapeutiche in Italia e all'estero. Si è tentato nella giornata di ieri di screditare il mirabile lavoro della scrittrice triestina Cinzia Lacalamita che da molti anni si occupa di solidarietà e sostegno ai malati di tutti i tipi e che negli ultimi mesi, con autentico stile giornalistico ha condotto l'inchiesta contro la Beike Europe che è poi passata ai servizi nelle tv nazionali ed internazionali. Ma i tentativi sono stati vani e nessuno potrà mai fermare la forza della Verità e la passione con cui questa scrittrice si occupa della difesa dei malati che, per assurdo, stanno diventando, sempre di più, facili prede di sciacalli e venditori di fumo. In questo gioco delle maschere e dei furti dell'identità, altra faccia oscura della rete, non si vuole, però, in alcun modo condannare facebook, importantissimo ed efficacissimo strumento d'informazione, ma si desidera portare all'attenzione dei gestori della piattaforma di questi spiacevoli fenomeni e rendere il Social network sicuro.
venerdì 28 agosto 2009
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RispondiEliminaSmentite le affermazioni su Panorama dell'inutilità delle staminali ombelicali.
RispondiEliminaUna scelta che può salvare una vita | Associazione Luca Coscioni
www.lucacoscioni.it
Un focus a tutto tondo sulla situazione attuale in Italia con un occhio rivolto anche all`estero - sull`utilizzo delle cellule staminali cordonali e sulle problematiche pratiche legate al prelievo, ...